Meno… male che ho chiamato!

Il titolo avrebbe dovuto essere “Meno uno”, perché domani avevo appuntamento per la visita al Niguarda per iniziare la TOS.

E invece meno male che non mi sono fidata della “non cancellazione” e ho chiamato il reparto a ripetizione per tutta la mattina, senza risposta.

Alla fine ho chiamato l’URP che ha controllato e mi ha confermato che il centro è chiuso e mi ha dato un contatto e-mail per riprogrammare l’appuntamento.

Nessun nuovo inizio, solo una nuova attesa.

Spero solo che non mi facciano aspettare altri sei o sette mesi – se non di più, visti tutti gli appuntamenti che si saranno accumulati nel frattempo –, perché nel caso avrò bisogno ben prima di un TSO.

O, magari, di un lavoro con uno stipendio che mi permetta il percorso privato, ché non sono eterna, il mio orologio biologico continua a ticchettare e la molla non si può ricaricare. Né mi interesserebbe farlo, ora, così.