Anche oggi sono andata con M., io ero un po’ stordita. M. ha fatto un riepilogo dall’ultima volta e per le due settimane passate. Poi ho raccontato della visita di ieri, dell’ottima impressione che ho avuto del dottore e della perplessità sulla brevità della visita, di cui mi sono accorta solo una volta uscita.
La psicologa mi ha fatto notare di non aver chiesto le tempistiche, guardandomi interrogativa, quasi l’abbia fatto apposta: ma dài, no, non è vero! – Mo’ chiedo al mio subconscio se ne sa qualcosa? 😲
M. ha espresso il suo timore per la possibilità che io non possa fare l’operazione per le mie condizioni di salute, timore o speranza inconscia?
Ora dobbiamo lavorare su come dirlo a nostro figlio, ai miei figli.
E devo chiamare il centro del Niguarda per farmi dare dei tempi.
Appuntamento fra due settimane: mi raccomando i compiti! 😃