Non mi ricordo il momento esatto, neanche l’anno, più o meno il 2004… più o meno avevo quarant’anni.
Fino allora ho vissuto come uomo, eterosessuale. Mi sono sempre piaciute le donne, mi sono sempre innamorata di donne. Quindi quella sensazione di esser donna aveva senso? Era solo una fantasia? Non l’ho mai vissuta come una “perversione” ma era strano, mi sentivo strana.
Una sera, guardando L Word, una serie TV dei primi anni 2000, in una puntata scopro “l’uomo lesbico”… No, non sono io, però scopro contestualmente che si può non essere solo “o uomo o donna” e “o etero o omo” ma anche un’infinita sfumatura di miscele di generi e orientamenti.
Inizio a cercare sul web. Inizio a leggere e trovo un libro fondamentale per me, per la mia consapevolezza: Translesbismo, istruzioni per l’uso, di Mirella Izzo. Ecco sì, lei è come me! Non sono un uomo lesbico, sono una donna lesbica!
Di libri e articoli ne ho trovati e letti tanti, per citarli… e dopo circa 15 anni la bibliografia sarà più che duplicata. Così come, fortunatamente, la consapevolezza e la conoscenza delle identità sessuali sono notevolmente aumentate (e, ahinoi, anche brutalmente osteggiate in alcuni ambienti negli anni recenti — anche se ho datato questo articolo nel 2004, sto scrivendo nel 2019!)
Nello stesso periodo inizio anche a sentire forte anche il desiderio, la necessità di sviluppare il seno. Anche qui non sono sicura se sia iniziato prima o dopo di quella puntata di L Word ma poco importa. Ho iniziato a spendere una fortuna per comprare in erboristeria pastiglie che promettevano miracoli: qualcosa hanno fatto, in qualche mese… ma poco.
In seguito, leggendo gli ingredienti ho scoperto che si potevano comprare gli ingredienti separatamente (principalmente* luppolo, fieno greco, cardo mariano) con prezzi molto più economici, alcuni anche in drogheria, e con migliori risultati.
Mia moglie lo sa da quasi subito. La prima volta che mi ha vista con il reggiseno ha riso: pensava fosse uno scherzo. Poi ha capito, e mi ha sostenuta, supportata (e sopportata) anche nei momenti di crisi. La amo, molto!
Dal 2004 (circa) al 2018 le cose si evolvono inizialmente lentamente poi a velocità sempre crescente…
[*attenzione: per quanto siano integratori naturali il loro uso e in particolare l’abuso può provocare danni seri alla salute, quello che ha funzionato per me può avere effetti collaterali anche gravi per la salute di altre persone. Consigliatevi con il vostro medico prima di assumere alcunché e verificate eventuali controindicazioni, allergie, intolleranze.]