Oggi ho chiamato l’avvocato, ancora perplessa per l’udienza che ho parzialmente metabolizzato ma ancora non riesco a comprendere com’è realmente la mia situazione.
Contrariamente a settimana scorsa, mi sembra tranquillo e cerca di rassicurarmi: è la procedura normale. È con riserva perché sarà il collegio a decidere.
Io invece avevo capito, dalle sue parole, che quel con riserva nascondesse poca convinzione sulle relazioni e l’alta probabilità di dover passare sotto il CTU.
Essendo passata una settimana sono già più tranquilla a questo riguardo, visto che mi aveva detto che nel caso avrebbe comportato una risposta abbastanza rapida. Ora non so se le sue parole siano volte solo o per lo più a rassicurarmi, ma le accolgo volentieri.
Tanto, comunque, cosa potrei fare? Cambierebbe qualcosa?
Ora non resta che aspettare che la sentenza venga depositata in cancelleria… con calma, tanto la vita è la mia.