Vero, con la mascherina, buona parte del viso è coperta e il passing migliora.
Ma allo specchio mi vedo. E anche se non mi vedo so che c’è, quell’orrendo alone scuro, che non sempre e non a lungo si può coprire con il fondo tinta.
Si spera anche che, prima o poi, potremo togliercele le mascherine!
E quindi?
E quindi, finalmente, oggi ho fatto la prima visita di valutazione per la depilazione definitiva del viso, con laser ad alessandrite, in un centro altamente specializzato che mi ha consigliato vivamente una carissima amica che ne è stata entusiasta.
Accoglienza gentilissima, e altrettanto la dottoressa che – non credo solo perché non sono la prima paziente trans – ha compreso perfettamente la situazione, mi ha ascoltata con attenzione, valutato la mia situazione clinica, informata sulla procedura, sui tempi e, ahimè, sugli importi.
Sarà un po’ doloroso, sarà costoso – neanche poi così tanto, in particolare considerando quante volte mi sono tagliata e quanto ho speso in tutti questi anni in rasoi e accessori – ma sarò finalmente libera da questo incubo!
Inoltre la dottoressa, oltre che molto gentile, è anche molto bella 🤭… e sono sicura che ciò avrà effetto analgesico quando la mia pelle emetterà quel tipico odore di gallina sbruciacchiata.
Lunedì prossimo la prima seduta: se sopravvivo vi racconterò! 😉