Di nuovo al seggio elettorale, con i documenti aggiornati, mi presento alla postazione femminile. Esattamente come – ma al contrario – dell’ultima volta mi rimandano all’altra postazione che, con un certo imbarazzo, mi rimanda alla postazione “donne”.
Ma, come pensai nella scorsa occasione questa cosa delle code separate per sesso deve cessare! Non avrebbe più senso trovare l’iniziale mediana nell’elenco dellə votanti?
E non lo dico solo per il mio “caso”. In un paesino come il mio, bucolico, la sopravvivenza femminile è decisamente superiore a quella maschile, quindi gli elenchi sono comunque sbilanciati – oltre a essere discriminanti rispetto alle persone “gender non conforming”.