Eppur non si voleva muovere

Quando, tempo fa, iniziai a proporre a M. di cercare una nuova casa – mission impossible, di questi tempi – mi rispose, secca, che non aveva intenzione di allontanarsi dalla sua migliore amica, la nostra vicina.

La mia richiesta era basata sul fatto che per salute e medicinali assunti non avrei più potuto guidare e avrei avuto bisogno di una zona pianeggiante e servita.

Ora pare che non sia più interessata a tornare in questa casa, cercandone un’altra, dove io non potrei comunque restare se non agli arresti domiciliari, non potendo muovermi da qui senza un passaggio, vivendo in un paese tanto bello quanto senza servizi, a iniziare dai trasporti, e lontano da tutto.

Burocrazia bis: Patente e libretto!

Non trovando un contatto per un call center dell’ACI, per non dover andare fino a Varese solo per delle informazioni, chiamo una loro delegazione locale: sono passata l’altra sera dall’ufficio ma erano già chiusi, perché hanno orari carpe diem in perfetto stile Signorina Vaccaroni…*

Chiedo se possono aiutarmi a capire se e come fare cambio patente e intestazione del libretto: se convenga il trapasso (l’utilizzatore è mio figlio, ma era minorenne al momento dell’acquisto) o un cambio di intestazione.
— Ah no, faccia il trapasso: le conviene!
— Sì, ma… so che non sono pratiche usuali però…
— Le abbiamo già fatte ’ste cose, anche il cambio patente – molto seccata! –, ma non mi ricordo come!
— Ah!?
— Buona sera. click

«Non mi ricordo come»… ma non dovrebbe essere il suo mestiere? E avendo chiamato io, non dovrei essere io a salutare per prima e poi chiudere la chiamata?

Poco dopo provo con un’agenzia di pratiche automobilistiche privata: l’impiegata è super gentile, disponibile, preparata… Mostra solo qualche perplessità quando chiedo se potrei eventualmente attendere la scadenza della patente attuale, per il cambio intestazione – probabilmente non si può –, e capisce perfettamente cosa intendo per “diritto all’oblio”, quando lo cito come mio dubbio riguardo al procrastinare la pratica.


* La Signora Vaccaroni è una personaggia, interpretata da Cinzia Leone, nella serie televisiva La tv delle Ragazze, 1988-89, di Serena Dandini.