Prima seduta psicologica

Finita la prima fase conoscitiva, oggi è iniziata la fase terapeutica, o di accompagnamento.

Siamo partite dalla morte di mia zia – due giorni fa –, dal suo funerale, gli affetti e i parenti per arrivare a disegnare il mio albero genealogico.

Interessante, secondo la psicologa, e pieno di storie “particolari”. Annota che sono cresciuta in un ambiente pieno di donne (la maggior parte nate in agosto, come me). E che il cinque è un numero ricorrente nella mia vita. Dovrei dirle della mia fissazione per il nove?

Fra i racconti, le ho anche detto perché mi chiamo Chiara, perché ho deciso di chiamarmi così: è il nome che aveva scelto mia madre prima di conoscermi, quando era convinta di aspettare una femmina. E che il mio nome anagrafico è esattamente il contrario di Chiara, – ma non ve lo dico, perché il mio vero nome è “Chiara” – e mia madre non si era sbagliata, sapeva chi le stava crescendo in pancia!

Ah! Oggi si è sempre rivolta a me al femminile!
Appuntamento fra due settimane, con M.

Mancano 27 giorni alla visita al Niguarda!