No, non è un refuso… anche perché per l’ora legale manca ancora più di un mese.
Con oggi, finita la parte “burocratica” – o meglio la prima parte burocratica – inizia inizia l’iter legale per ottenere il mio diritto alla riassegnazione anagrafica e chirurgica. Diritto per il quale – come già detto – devo litigare con lo Stato perché venga riconosciuto.
Finita la raccolta dei documenti, domattina partiranno le notifiche alle parti interessate – moglie e figli – aprendo formalmente la procedura che mi porterà all’udienza in tribunale.
Speriamo non si tratti di un’era in senso letterale.